L'8 Aprile è stata la 50ª Giornata Internazionale dei Rom, Sinti e Caminanti. L'INMP, Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà, ha avviato il “Progetto Salute - Promozione di strategie e strumenti per l’equità nell’accesso all’assistenza sanitaria di Rom, Sinti e Caminanti”.
Si stima che sul territorio nazionale vi siano 120 mila/180 mila Rom, Sinti e Caminanti, la metà dei quali è italiana e l’altra metà, pur essendo straniera, è per lo più stanziale.
In Italia numerose comunità di Rom, Sinti e Caminanti (RSC) vivono ancora oggi in condizioni di grave marginalità sociale, relegati all’interno di insediamenti in luoghi poco visibili e difficilmente raggiungibili dai servizi sociosanitari. Vi sono peraltro evidenze che i determinanti socio-economici (deprivazione materiale, scarsità della rete relazionale, comportamenti a rischio, fragilità sociale) e quelli psichici ad essi correlati (ansia, depressione, sottoutilizzo delle risorse personali ecc.) incidono negativamente sulla salute di queste comunità, rendendo più complesso il quadro epidemiologico.
L'INMP sta inoltre sviluppando un’applicazione per telefoni cellulari per l’orientamento ai servizi sociosanitari territoriali pubblici.
Tutte le azioni intraprese a livello nazionale e locale, nonché tutti i contatti di riferimento, sono disponibili sul sito www.progettosalutersc.it
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