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sabato 20 febbraio 2021

Disegno di Legge sui Caregivers

 Disposizioni per il riconoscimento e l'empowerment dei Caregivers familiare


Schema del Progetto di Legge

D’iniziativa degli Allievi del Master Cafre:

Riconoscimento ed empowerment del “Care Giver”


INTRODUZIONE E STORIA NORMATIVA 


Assistere una persona cara con Disabilità ed esserle di aiuto nelle difficoltà di gestione della vita quotidiana costituisce una funzione cardine delle relazioni di convivenza fin dalla preistoria, come dimostrato dal rinvenimento di scheletri con gravi deformità strutturali tali da non permettere il proprio sostentamento senza l’aiuto di un altro essere umano: il “CARE GIVER” ante litteram. Un aiuto basato sulla libera scelta e alimentato da motivazioni affettive e sentimentali.

Ci sono, però, situazioni in cui questa funzione di cura assume connotati di impegno tali da rendere necessari ed opportuni interventi di sostegno da parte delle Istituzioni pubbliche, in favore delle Persone che si trovano nella condizione di assistere una Persona cui sono legate per motivi affettivi o di parentela, quale che sia la loro età, perché affette da patologie invalidanti, anche croniche e degenerative o tumorali.

Con il termine “CARE GIVER” familiare si designa Chi si prende cura di una Persona cara non autosufficiente.

Il “CARE GIVER” familiare deve farsi carico ecc.  ecc.


..può trovarsi, dunque, in una condizione di sofferenza e di disagio riconducibile ad affaticamento fisico e psicologico (ricordarsi della Specializzazione di Psicologia per “CARE GIVERS”), solitudine, consapevolezza di non potersi ammalare e nemmeno morire per le conseguenze che la sua assenza potrebbe provocare.

Il sommarsi di compiti assistenziali a quelli familiari e lavorativi determina frustrazione e probabili problemi economici. Ma anche dal punto di vista della salute alcuni studi rilevano come l’aspettativa di vita per i “CARE GIVERS” familiari possa ridursi di 17 anni! Perciò la figura del “CARE GIVER” familiare deve valorizzata e sostenuta dallo Stato.



STORIA NORMATIVA ITALIANA

Ad oggi, nonostante le numerose proposte che sono state presentate (specie negli ultimi anni), in Italia non esiste una legge specifica a tutela dei Caregivers. Di conseguenza, a questa figura spettano solo le tutele previste dalla legge n. 104 del 1992 e dal Decreto legislativo n.151 del 2001 ( Testo Unico sulla maternità e paternità) – rif. Congedi. 

Nella XVII Legislatura, in Senato, si sono mossi i primi passi in riferimento a questa problematica. L’Italia, infatti, risultava come al solito uno dei pochi Paesi in Europa dove non era stata riconosciuta e dove non è, tuttora, tutelata anche da un punto di vista previdenziale la figura del “CARE GIVER” familiare.

Nel Dicembre 2017 la figura del “CARE GIVER” familiare è stata individuata con l’art. 1, comma 255, della legge 27 Dicembre 2017, N° 205 (legge di bilancio per il 2018), nella Persona che assiste e si prende cura del figlio, coniuge, dell’altra parte dell’unione civile ecc.  ecc.


Con il comma 254 dell’art. 1 della medesima legge N° 205 del 2017 è stato istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020, destinato alla copertura finanziaria di interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare. Successivamente ecc. ecc,


Necessario incrementare il Fondo e renderlo strutturale

Con il nuovo Ministero della Disabilità ed il riordino delle competenze dei Ministeri a chi passeranno le competenze?

La fine della XVII legislatura non ha permesso di collocare la figura del caregiver all’interno di una quadro normativo di riferimento. 

Bisogna spingere in questo senso per garantire, tutelare ed esigere - sotto il profilo del riconoscimento dell’attività svolta, ma anche della formazione, diritti da  esso derivanti.

Il “nostro” Disegno di Legge apre ad una prima fase di normazione, finalizzata al riconoscimento ed alla tutela del lavoro svolto dal Caregiver familiare che rappresenta un valore sociale ed economico per il Paese.

E’ dunque un diritto-dovere, cioè nell’interesse nostro ma anche della collettività, formulare una prima serie di norme imprescindibili per rendere pieno ed effettivo il riconoscimento del caregiver familiare.

Preso atto del lavoro svolto nella XVII Legislatura, in attesa del riordino complessivo della disciplina vigente in materia di Disabilità che è stato annunciato dal Governo, e basandosi sull’ultimo Disegno di Legge in materia, il 1461 che si compone di soli 11 articoli completarne lacune e mancanze.

Per esempio non c’è riferimento ai Genitori dei piccoli pazienti oncologici e dei neonati Disabili che hanno bisogno della chirurgia pediatrica negli attimi o nei mesi immediatamente susseguenti la loro nascita.

Perciò seguirà l’analisi degli articoli di Legge e le augurabili Vostre aggiunte e perfezionamenti.

Grazie


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